PERCHE' NON IO?

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Nella  festa di tutti i Santi, che celebriamo il 1 Novembre, la Chiesa ha inteso raccogliere in un unico giorno il ricordo di tutti i nostri Santi, con particolare attenzione a quella “immen-sa moltitudine che nessuno può contare” di cui parla l’Apocalisse: sono i Santi non procla-mati che andiamo a visitare in questi giorni nei nostri cimiteri; gente che ha vissuto le Beatitudini con semplicità e, il più delle volte, nel nascondimento.

Sono i santi “della porta accanto”, come papa Francesco ha scritto nella lettera dedicata alla santità, Gaudete et exsultate; una santità radicata nel primato dell’amore di Dio per noi che, di conseguenza, chiede una risposta da parte nostra: servire e dare la vita.

E’ una santità “fattibile”, semplice, non impossibile Ricordiamo le parole di Francesco: «Sei una consacrata o un consacrato? Sii santo vivendo con gioia la tua donazione. Sei sposato o sposata? Sii santo e santa amando e prendendoti cura di tuo marito o di tua moglie, come Cristo ha fatto con la Chiesa…», e via dicendo immaginando un lavoratore, un genitore, una nonna o nonno, un’autorità. La santità insomma non è per poche anime elette: «Proviamoci anche noi: non è chiusa la strada della santità, è universale, è una chiamata per tutti noi, incomincia con il Battesimo». C’è spazio per ognuno.

Il giovane Agostino d’Ippona, in un momento di svolta per la sua vita, in cui l’esempio di uomini e donne che avevano preso seriamente il cammino della santità l’aveva scosso e messo di fronte alla sua “vita a metà” e alla sua incapacità di tagliare i ponti con quello che non gli consentiva di cominciare a seguire fino in fondo Gesù, si domandava. “Non potrai tu ciò di cui sono capaci questi uomini e queste donne?” (Confessioni 8, 11, 27).

“Perché non io?”. Se siamo onesti sentiamo che in tutti abita la nostalgia alla santità ed è un richiamo alla gioia, alla pace del cuore; risveglia in noi il desiderio di non perderci in cose inutili, di non gettare via tempo prezioso, di puntare in alto. Dio crede in noi più di quanto noi non crediamo in noi stessi.  

 

Casa parrocchiale

Piazza don Carlo Matteoni, 9
Segreteria: da lunedì a giovedì
dalle ore 16,00 alle ore 19,00

tel. 0583 414082

 

Contatti

Don Agostino te. 353 4594727

Don Luigi tel. 345 3095444

Don Samuele tel. 333 3885531

Suore San Giuseppe te. 351 9283022

 

S.Messe festive

Sabato e vigilia delle feste:
ore 17,00 chiesa San Pancrazio

ore 18,00 chiesa d Marlia

Domenica   

ore 10,30 chiesa di Marlia
ore 11,00 chiesa di Matraia

 

 

S.Messe feriali

Cappella S. Emilia   
ore 08,15: Lodi    ore 08,30: S. Messa   
(no mercoledì e sabato)
 
Confessioni:     sabato ore 17,30

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